mercoledì 1 dicembre 2010

VALENTINO for GAP

"La femminilità incontra la funzionalità nel linguaggio comune di uno stile senza tempo."










Con lo sbarco del noto marchio made in U.S.A Gap avvenuto a fine novembre nel nostro paese, debbutta nello store milanese anche la capsule collection (7 capi) della Maison Valentino, per celebrare l'arrivo del brand americano in Italia.
La rinomata Maison italiana di Couture incontra lo stile contemporaneo e senza tempo di Gap.



La bravura dei designer di Valentino (Maria Grazia Chiuri e Paolo Piccioli), 
che sono cosìriusciti a reinventare parka, pantaloni cargo, e quant'altro con lo spirito militare e americano fondendoli all'essenza dello stile Italiano.






 Gap: 
"Nell'aprire i nostri primi negozi Gap a Milano e Roma siamo entusiasti di essere accolti dalla Maison Valentino, che ha un ruolo unico nel patrimonio della moda italiana e di lavorare con Maria Grazia e Pier Paolo con il loro approccio moderno e fresco allo stile femminile".















Maria Grazia Chiuri e
Pier Paolo Piccioli:

"Amiamo unire culture diverse e siamo elettrizzati di poter mescolare lo stile unico e senza tempo di Gap con la nostra cultura italiana dell'alta moda. Questa unione avvicina il mondo iconico di Valentino ai capi essenziali di Gap, sintetizzando l'attuale tendenza di combinare lusso e basic".

















Il risultato?  
Se ti sembra che le creazioni lievi e sofisticate firmate Valentino abbiano poco in comune con jeans e felpe del brand americano fiondati nel Gap store milanese e ti convincerai di persona che il mix di stili ha creato una collezione fantastica! 

..perfetta sintesi tra l'eleganza iperfemminile e senza tempo di Valentino e il mood dinamico e all'insegna del comfort di Gap 
 
 ..giocata su tonalità basiche, in particolare sul verde militare e sulle romantiche ruche.







Potrò risultarvi antipatica ma permettete che vi dica:
nulla a che vedere con la collezione che ha fatto Lanvin per H&M, tutt'altra cosa..tutt'altro livello.!
Una capsule collection che vale davvero quello che costa!



domenica 7 novembre 2010

LanviN fOr h&m

E' da settembre che ne sentiamo parlare ovunque..
(da questo ne deriva la mia scelta di accennarvi solamente quello che ormai conoscete tutti voi fashion victim).
Dal 23 novembre in 200 punti vendita di tutto il mondo le creazioni low cost della maison Lanvin for H&M saranno finalmente acquistabili !!!
Volete vedere qualcosa di veramente fantastico riguardo la collezione?
Ecco a voi questo link !!!




 

domenica 24 ottobre 2010

2012 "fine" del mondo. "Fine" di Chanel. Lagerfeld abbandona.

Nome:         Karl Otto Lagerfeld,
                    detto il Kaiser della moda.
Età:             10 settembre 1934.
Nazionalità: Tedesco - Amburgo.
Fama:          Stilista, collezionista di case, fotografo e direttore artistico della maison Chanel dal 1954.      

"Il massimo della moda è che tu puoi usare gli stessi elementi, come le note musicali, per creare un altro tipo di musica.. Ma hai bisogno di scrivere una nuova canzone che produca un suono nuovo".
                                                  K. Lagerfeld




Accennata tempo fa l'indiscrezione che si è fatta sempre più strada sui media e online pare ormai essere una certezza:

Nel 2012 Lagerfeld non sarà più a capo del team creativo della nota maison  
[anno del 30° anniversario come direttore della griffe].

Secondo i Maya finisce il mondo e secondo la moda finisce una delle collaborazioni più proficue e interessanti degli ultimi anni.


Il sodalizio tra il designer e il noto brand è giunto al suo termine.


Come mai?

Circolano varie voci in merito:
Forse è  sempre di più impegnato nelle collezioni che portavano la sua personale firma, forse per dire addio alle scene e godersi la “pensione“, o semplicemente non gli verrà rinnovato il suo mandato alla maison.

Beh, una cosa e certa, noi comuni mortali la vera verità (scusatemi il gioco di parole) non la sapremo mai.


Il futuro della maison Chanel ?



A sostituire l'ultimo romantico nel mondo della moda si vocifera sia l'attuale stilista di Lanvin Alber Elbaz che, a sua volta, lascierà la direzione creativa di Lanvin a Oliver Theyskens.




Sembra quindi che la campagna voluta da H&M per Lanvin in realtà era il pretesto per verificare l'impatto mediatico dello stilista!

sabato 23 ottobre 2010

Lo StereOtiPo ItalO-AmeRicaNO nOn MuORe Mai.


Come in un vero matrimonio all' italiana, di quelli di una volta Dolce & Gabbana non tradiscono Madonna, riconfermandola come testimonial e loro musa anche per la stagione autunno/inverno 2010/2011 dopo un eccellente lavoro svolto nella primavera/estate appena passata.
Atmosfere:

Girata a New York, l'ambientazione è quella italiana da clichè: donna casalinga in versione sexy che lava i piatti e prepara il sugo per il marito.. Come in un vecchio film italiano in bianco e nero, ambientato nel meridione e più precisamente in Sicilia. Nella campagna il punto focale resta Madonna al centro fra la famiglia, il sapore di passato, il fascino e la sicilianità che restano i must di comunicazione del brand sottolineati e accentuati dalle fotografie black and white.Stefano Dolce e Domenico Gabbana si sono affidati ad un fotografo di fama internazionale Steven Klein definisce l'ispirazione come "neorealista". Gli stilisti sanno benissimo quanto rende vestire una pop star.

 
Un' inedita Madonna:

Nelle foto la cantante è vestita 
sempre di nero con tanto di croce al collo, acconciatura retro e aspetto austero, come quelle donne d’altri tempi tanto care ai due stilisti e ricorrenti nelle loro collezioni.
Sexy ed elegante, in netto contrasto con il resto dei personaggi che invece hanno abiti semplici, perfettamente integrati nell’atmosfera anni ’50.
 
 Indossa leggings di pizzo, abiti fascianti, top con stampa animalier, bluse trasparenti e scarpe nere tacco 12. Ma non è distaccata dagli altri, sembra sia normalmente “stravagante”, distinguendosi dal gruppo pur facendone parte.La star ha ribadito più volte, nel corso della carriera, la predilezione per gli stilisti italiani di cui ha spesso e volentieri indossato le creazioni dai concerti ai red carpet alle feste alla vita privata. 


Una delle prime cose che si notano è che gli scatti appaiono molto meno ritoccati digitalmente rispetto alle immagini che ci siamo abituati a vedere della popstar pesantemente sottoposta all' uso di Photoshop.



 Che voglia dimostrare che sa apparire così com’è senza bisogno di aiuti tecnologici?


Che voglia riconquistare la fiducia dei propri fan?

Un dettaglio si nota immediatamente nel vedere le fotografie e non si può negare che rappresenti una chiara tendenza nella vita di Madonna: s’accompagna ad un ragazzo di età notevolmente inferiore a quella della signora.






Il racconto dietro le foto:
Cattura frames di vita, entra nella casa di una famiglia e pone Madonna come centro e cuore della stessa. Le immagini evocano tenerezza e racconta momenti familiari come se fossero improvvisati.


Chi l'affianca?

Max Schneider.
Chicago, 05.03.1993 
Non molto conosciuto prima, ora è un nuovo talento da seguire.
Diciassettenne, frequenta ancora la scuola.
Non solo modello, ama anche scrivere canzoni (ha pubblicato il suo primo album "First encounters").




Cresciuto soprattutto a Manhattan (New York).
Destinato ad essere sul palco di fronte alla telecamera, ha iniziato ad esibirsi all'età di tre anni.
Il 2010 è il suo "kick off year".
Scelto per partecipare al Programma YoungArts a Miami, tra più di 6.000 candidati, dopo un casting è stato scelto per posare con Madonna.



"Mi sono sentito molto rilassato e confortato al fianco di Madonna. Lei mi ha fatto sentire completamente a mio agio. L'intero team è stato molto professionale."
 

giovedì 21 ottobre 2010

KiM KaRDaShiaN fotte i canoni estetici del 2010

Scheda

Nome:   Kimberly Noel Kardashian  "Kim"

Età:       30 anni [Los Angeles 21 ottobre 1980]

Fama:    Personaggio televisivo americano,
             attrice, modella, imprenditrice,
             donna di spicco nel mondo gossip made  
             in U.S.A. 

Origini:  Armene, scozzesi e olandesi.


Tralasciando ora, tutti i gossip che la riguardano e il mondo che la circonda, vorrei prenderla in considerazione per farne una piccola analisi partendo dal presupposto che, io stessa, la considero una donna veramente molto bella.
Tirandola "in causa" perchè facente parte delle cronache mondane da relativamente pochi anni e quindi non potendo essere considerata un "mostro sacro* " ( *mostro sacro= celebrità affermatasi da ormai tantissimi anni con un ottimo curriculum e conosciuta a livello mondiale che indipendentemente dalla forma e dall'aspetto col quale si presenta si tende a non criticare appunto per l' "importanza" che ha nello star system) come ad esempio lo potrebbe essere una Bellucci o una Ferilli..


Kim VS 2010:

Benvenuti nel XXI secolo dove i canoni estetici praticamente sono questi ---------------------------->
Perchè è questo quello che trovate nelle riviste, nei negozi, in passerella.. Si inseguono stereotipi idealizzati grazie ai mas media e a quella che è la socetà odierna [fisici filiformi come quello di Agyness Deyn o Paris Hilton, Victoria Beckam,.], dove si pensa che non ci sia spazio per chi.."sa più di donna".
Si fa largo fra la folla di "alici" e formose artefatte dalla chirurgia estetica la sinuosa Kim..e come lei tante altre (Alicia Keys, Maraya Kerrey,..) che sembrano non subire il pressing dei media per il raggiungimento del "pesoforma ideale" e che, al contrario di ciò che detta la moda, piacciono molto.  















Skinny o curvy le donne dovrebbero imparare ad amarsi un po' di più per come sono e per quello che sono.Quì avete l'esempio di come una persona sempre al centro dell'attenzione sotto i riflettori si senta perfetta e favolosa nonostante qualche piccolo difetto..perchè lo sappiamo..nessuno è perfetto! A voi la scelta !!!



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